Si pensa ad una mostra
dell'iniziativa che sta coinvolgendo centinaia di artisti e migliaia di persone
in tutta Italia,
un successo incredibile.
Il curatore Domenico Gioia spiega il perché.
Finalmente la mostra è pronta, lo
comunica il curatore dell’iniziativa Domenico Gioia, ormai, dopo tre anni
dall’inizio, Urliamo, da un semplice blog, che prendeva spunto dallo strapotere
dei media nell’influenzare le decisioni delle masse, si appresta a diventare
una vera e propria mostra d’arte contemporanea che sicuramente farà discutere.
Esattamente
tre anni fa il curatore ha iniziato a inviare dei messaggi tramite facebook, my
space, twitter, nella speranza di ottenere risposte da parte sia dei semplici
utenti che degli artisti che dovevano testimoniare il loro dissenso “verso la società che “appiattisce,
massifica, negando ogni individualità”, parole testuali.
“E’
stato un po’ come mettere un messaggio in una bottiglia”, asserisce il
curatore, ma la risposta è arrivata immediatamente da parte di una serie di
utenti e di artisti che hanno iniziato a testimoniare il loro disagio.
Da
qui ho pensato di creare un manifesto con cinque punti, che è stato sempre
diffuso nella rete .http://issuu.com/domenicogioia/docs/urliamo
Donatella Acciaro |
Centinaia
di opere sono pervenute, accompagnate da frasi, recensioni, commenti.
Tania Bini |
Ora
il progetto, ancora incredibilmente in crescita, varca i confini nazionali, sono
tantissimi gli artisti di tutto il mondo che inviano opere.
La
mostra che si intende creare è solo un piccolo inizio, infatti questa potrà
essere replicata in ogni parte del mondo, creando così un passa parola gigantesco,
sono già migliaia le persone coinvolte, che generano così un flusso di proporzioni
incredibili, esponenziale. Attualmente ci sono contatti negli USA, ,nei paesi
UE, in India, ecc.
Il
curatore è ottimista, circa lo sviluppo ed asserisce che sono in corso contatti
con una serie di strutture pronte ad ospitarla.
“Non
c’è fretta, precisa Gioia, non possiamo bruciare questa iniziativa, il primo
passo è importantissimo, quindi sto vagliando attentamente tutte le proposte e
le richieste di partership, ora veramente non vogliamo e non possiamo sbagliare.”
Cosimo Piediscalzi |
C’è
posto e tempo per tutti, senza limiti.
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